BORSA di FUNTOYS ad Automotoretrò 7-9 Febbraio 2014
L’ appuntamento ormai classico al gemellaggio di Automotoretrò, a Torino Lingotto, con la borsa di modellismo di Funtoys, richiama molti espositori. Alcuni sono raggruppati in un padiglione omogeneo, ma evidentemente le richieste sono così tante che diversi devono essere ospitati in un altro padiglione, in mezzo ai ricambisti e ad altri generi. Restano così un po’ fuori mano e più difficili da scovare, ma forse proprio per questo possono capitare delle piacevoli sorprese. Piccolegrandiruote vi offre come al solito le foto di alcuni pezzi d’epoca insieme a curiosità di vario genere, che si augura possano interessare i lettori e magari indirizzarne le scelte.
Piccolo garage di latta di produzione tedesca, con auto cabriolet di produzione AM-BO anni Cinquanta
Autocarro Bedford TJ trasporto carbone, IXO, 1:43
Serie di economici segnali stradali di plastica, Harbert Italiana, circa 1:40
Fiat 600 Multipla, marca FIP, scala 1:55 circa
Sembra un Dinky d’epoca in condizioni immacolate, ma è una replica fatta in Cina per la collezione Atlas
La nuova enciclopedia francese sui Taxi del Mondo di Altaya offre una DKW-Vemag Belcar Taxi di Brasilia, modello IXO in 1:43
Un non comune kit Budgie Toys in scala 1:43. Si tratta dell’ambulanza Daimler.
Fra le curiosità più interessanti c’era un modellino di cartone, scala 1:32 circa, che la Shell offriva come oggetto promozionale da montare, probabilmente sul finire degli anni Cinquanta, prima di cominciare con nuove iniziative come il passaporto Shell per avere auto Fiat da montare in plastica o altre ancora.
modellino promozionale Shell in cartone fustellato da montare. La serie comprendeva diversi soggetti
L’italiana Baravelli distribuì col proprio marchio dei camioncini della spagnola Geyper
da quanti anni non si vedevano due scatoline originali pieni di cataloghi Corgi Toys degli anni Settanta?
Fiat 600 promozionale Knorr, scala 1:20 circa, produttore sconosciuto
Normalmente la Lancia Beta Alitalia della Mercury, in scala 1:43, era priva di sporcature. Questo probabilmente fa parte di una serie di prova o comunque non indicata nel catalogo
Sopra e sotto due deliziosi camioncini pressofusi della Chad Valley, con motorino a molla. Scala 1:43 circa.
La Trix, famosa per i trenini, mise in commercio delle piste elettriche di slot-car. Per non sostenere i costi elevati di progettazione e messa in produzione, scelse qualcosa di già pronto, prodotto dalla Lincoln International di Hong Kong. Questa connessione internazionale è dimostrata dal modello ancora sigillato nel suo blister, nella foto sopra.
Un piacevole motocarro della Mignon di Torino. Questo, con le ruote dell’assale posteriore in plastica, fa parte degli ultimi esemplari prodotti
Buona la presenza di simpatiche auto a pedali di vari produttori (Giordani, Pines, ecc)
Non passava inosservata questa Ford T a pedali di ottima fattura della Somec
Da sottolineare la presenza di una grande vetrina con cui Funtoys celebrava i 40 anni della Oldcars, la nota casa italiana famosa soprattutto per i veicoli industriali della Iveco.
La vetrina dedicata alla storia della Old Cars
Per degnamente celebrare la cosa, insieme ai 5 anni di presenza ad Automotoretrò, Funtoys aveva fatto realizzare un semiarticolato promozionale, offerto in tiratura limitata, assieme a un libro illustrato con quasi tutti i modelli Oldcars.
Simpatico Greyhound di latta con motore a frizione, marca Yone, scala 1:72 circa
Il libro fotografico “Quando giocavamo con le Marchesini” è stato presentato da L’Aggiustasogni di Mario e Adolfo Cravetto. Si tratta di una serie limitata a 150 esemplari che presenta 38 fotografie di riproduzioni delle Fiat 500 B e C , tra le quali alcune sono molto rare
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La presenza degli artigiani quest’anno è stata incrementata dalla partecipazione della Laudo Racing che presentava le sue apprezzate riproduzioni in scala 1:18. Era anche presente CP con un interessante carrello portamacchine in scala 1:18, abbinabile al trasporto di qualche prestigiosa vettura.
Presentazione ufficiale del primo modello in 1:18 di Genesi Garage, un’azienda specializzata in accessori per elaborazioni che passa alla realizzazione di una curiosa Fiat 500 V8 Silohuette della Pedrazza Racing, piccolo mostro nato per disputare soprattutto cronoscalate.
Il noto negozio L’Aquilone, specializzato in automodelli in scala, presentava a sorpresa e con il proprio marchio il prototipo del furgone Fiat Ducato, in resina in scala 1:43
Era presente anche un frequentatore abituale delle borse di Funtoys: l’artigiano Toscani che continua a stupirci con modelli semplici ma indovinati nella linea, proponendo alcune novità e preannunciando nuovi arrivi.
Fiat 1100 T Minibus, Toscani, 1:10
Fiat 1100 ELR camioncino a cassone, Toscani, 1:10
Fiat 1100E berlina, Toscani, 1:10
Fiat 1100T cassonato, Toscani, 1:10
Prototipo Autobianchi Bianchina Panoramica, Toscani, scala 1:5
Maschere in lavorazione delle future Appia Iª e IIIª serie di Toscani in scala 1:18
Concludiamo con un eccezionale modello artigianale di una Citroën 2 CV AZ del 1961, realizzato in scala 1:5 con tale dovizia e precisione di materiali da sembrare un’auto vera: basta guardare dentro al cofano motore per rendersene conto. Il modello é stato realizzato da un appassionato residente nella località montana di Boves in provincia di Cuneo
